LA LESIONE CEREBRALE
La causa che provoca il problema
dei bambini e' la lesione che e' presente nel loro cervello.
Questo puo' dipendere da diversi eventi insorti dal
momento del concepimento in poi, che hanno leso piu'
o meno gravemente il cervello del bambino.
E' la lesione che impedisce ai nostri bambini di crescere
e di svilupparsi al pari dei loro coetanei perche' costituisce
l'ostacolo al normale sviluppo del cervello nei suoi
vari stadi di maturazione.
Le vie d'accesso delle informazioni
dall'ambiente al cervello sono tre: la via visiva, quella
uditiva e quella tattile.
Secondo la ricchezza d'informazioni sensoriali che arriveranno
al cervello attraverso queste tre vie, si otterranno
delle abilita' motorie pių o meno sofisticate: la mobilita',
il linguaggio, la capacita' manuale ed il quoziente
intellettivo.
Tutte le vie che conducono
al cervello sono divise in due categorie: sensoriali,
che portano le informazioni al cervello e motorie, attraverso
le quali il cervello reagisce comandando risposte motorie
alle informazioni ricevute in precedenza.
La parziale distruzione di una via o dell'altra, a causa
della lesione, determina una parziale carenza della
funzione dell'individuo.
COME NASCE IL METODO DOMAN
Gli Istituti introducono i genitori
al campo dello sviluppo cerebrale infantile, cosė che
i genitori possano imparare in che modo il cevello infantile
si sviluppa, ed essere di conseguenza in grado di accelerare
e potenziare tale processo nei propri figli.
La storia degli Istituti
Gli Istituti sono stati fondati
da Glenn Doman nel 1955.
Sin dall'inizio gli Istituti
sono riusciti a cambiare radicalmente l'attitudine generale
verso i bambini cerebrolesi.
Nel mondo putroppo c'e' ancora chi ritiene che parlare
della cura di un bambino cerebroleso sia una contraddizione.
Nei primi anni il programma
di cura per i bambini cerebrolesi veniva effettuato
ricoverando i pazienti, con lo staff che lavorava direttamente
su di loro.
In seguito ci si e' pero' resi conto che il modo migliore
per ottenere il massimo dei risultati era far fare il
programma a casa dai genitori stessi.
Gli Istituti hanno aperto la
strada ad una comprensione piu' profonda del sistema
nervoso centrale come sistema motorio-sensorio.
Molti dei metodi originariamente sperimentati agli Istituti
sono oggi universalmente accettati ed utilizzati: lo
striscio, il carponi, la schema, i programmi di lettura,
matematica e conoscenza enciclopedica per i bambini
piccoli, il rifiuto categorico di stampelle e sedie
a rotelle, il programma di arricchimento dell'ossigeno,
i programmi nutrizionali specifici.
Ci sono tuttavia altri programmi
sviluppati qui agli Istituti che non sono ancora utilizzati
dalle altre istituzioni, come ad esempio il programma
di risveglio dal coma, lo schema respiratorio, gli ambienti
gravitazionale e antigravitazionale, l'integrazione
cerebrale ed i programmi di sviluppo sociale, intellettivo
e linguistico.
Gli Istituti hanno anche creato dei programmi di disintossicazione
che permettono l'eliminazione dei farmaci antiepilettici.
L'Associazione "Istituti per
il Raggiungimento del Potenziale Umano Europa Onlus"
e' nata nel 1987 per dare una risposta concreta ai bisogni
delle famiglie dei cerebrolesi.
L'Associazione riconosce nella famiglia la sede piu'
adatta e la piu' naturale per realizzare il pieno raggiungimento
del potenziale umano dei bambini cerebrolesi.
Lo scopo principale dell'Associazione consiste nel sostenere
famiglie che hanno deciso di assumere un ruolo di protagoniste
nello sviluppo del progetto affettivo, intellettivo
sociale del proprio figlio.
Nel 1990 e' stata creata la
sede Europea degli Istituti per il Raggiungimento del
Potenziale Umano (Fondazione internazionale con sede
a Philadelfia che da 50 anni si occupa con successo
del recupero dei bambini cerebrolesi) e si trova a Fauglia
provincia di Pisa.
LA FILOSOFIA DEL METODO DOMAN
Il trattamento viene svolto
esclusivamente dai genitori perche' essi possiedono
la carica d'amore e dedizione indispensabili al disperato
ma lucido e razionale tentativo di recuperare una persona
umana, destinata altrimenti alle peggiori delle esistenze
possibili.
La filosofia del trattamento
terapeutico proposto dagli Istituti si basa su un intervento
non chirurgico, mirato fornire al cervello leso, mediante
appropriate tecniche, stimolazioni sensoriali alle quali
corrispondono opportunita' motorie, al fine d'intervenire
direttamente sulla sede della lesione.
Questo ha permesso a migliaia di famiglie, in tutto
il mondo, di vedere il loro bambino cerebroleso progredire.
L'obiettivo principale degli
Istituti e' quello di innalzare significativamente le
capacita' intellettive, fisiche e sociali di tutti i
bambini.
Gli Istituti accolgono i bambini
cerebrolesi, indipendentemente dalla gravita' della
lesione di cui sono portatori, e li aiutano a progredire
per quanto lo permettano le conoscenze dello staff,
le aspirazioni dei genitori e la lesione dei bambini
stessi.
CORSI DEDICATI AI GENITORI
PER LA PREPARAZIONE ALLA TERAPIA
L'Associazione organizza 2
volte l'anno un corso di preparazione per genitori di
bambini cerebrolesi della durata di 5 giorni.
Dopo il corso "Cosa fare per
il tuo bambino cerebroleso" il bambino verra' visto
ed in base alle sue necessita' sara' insegnato ai genitori
un programma riabilitativo personalizzato.
Ogni sei mesi, o a seconda
delle esigenze, il bambino, accompagnato dai genitori
verra' presso la nostra sede per 5 giorni, e dopo una
nuova valutazione sara' dato un nuovo programma.
Questo corso e' il primo passo
per aiutare un bambino con ritardo psico-motorio, tetraparesi
spastica, paralisi cerebrale, problemi d'equilibrio
problemi di movimento, autismo, convulsioni, problemi
di comportamento, problemi d' apprendimento, iperattivita',
sindrome di Down.
L'obiettivo del corso e' di
preparare i genitori in modo che possano usare le conoscenze
per aiutare il figlio. Per mettere a punto un programma
riabilitativo la famiglia deve capirlo e condividerlo.
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